I pro e i contro di far crescere la barba
Avere la possibilità di sfoggiare una barba piena e ben curata, è motivo di orgoglio per qualunque uomo, soprattutto quando per ottenerla è stato necessario tanto impegno e dedizione. Proprio perché riuscire a farla crescere e raggiungere una lunghezza apprezzabile non è semplicissimo, ci si potrebbe domandare se ne valga davvero la pena.
Possedere dei rigogliosi peli sul viso non è esclusivamente motivo di vanto, ma al contrario di ciò che si pensa, può avere anche diversi vantaggi.
E’ in grado di nasconde difetti ed imperfezioni. Ebbene sì, se ad esempio, in adolescenza, avete avuto problemi di acne, che purtroppo vi hanno lasciato sul volto qualche cicatrice, un buon modo per coprirle è far crescere una bella barba, non necessariamente troppo lunga. Allo stesso modo si può mascherare qualche lineamento che riteniamo troppo evidente, come una mascella pronunciata o eccessivamente spigolosa.
Se la rasatura costituisce una coccola, è anche vero che non sempre si ha il tempo necessario per effettuare ogni passaggio al meglio. In questo senso, non doversi radere tutti i giorni può essere sicuramente considerato un vantaggio. Con una barba apprezzabile basterà dare una regolata veloce e non necessariamente tutti i giorni. Inoltre non dimentichiamoci che la rasatura frequente è uno stress per la pelle, concederle qualche giorno di tregua le darà certamente sollievo.
Altro vantaggio da non sottovalutare è la protezione che fornisce alla pelle, non solo dagli agenti atmosferici, come vento e freddo, ma anche e soprattutto dai nocivi raggi UV. Sembra infatti, che una barba piena sia capace di trattenere oltre il 90% dei raggi ultravioletti, evitando tutte quelle problematiche che riguardano l’esposizione solare prolungata, almeno per una parte consistente del viso.
Anche da sola inoltre, è capace di definire lo stile personale. È un accessorio a tutti gli effetti, forse il più vistoso in assoluto, in quanto avvolge il volto ed è subito sotto gli occhi di tutti. Ne esistono talmente tante tipologie e forme da non aver più bisogno di cappelli, cravatte e capi con fantasie stravaganti, avrete già tutto quel che serve per sfoggiare la vostra personalità.
"Ovviamente come tutte le cose belle, anche la barba ha i suoi lati negativi"
In cima alla lista dei motivi per cui una barba può essere considerata fastidiosa, c’è sicuramente il prurito. Purtroppo è un dato di fatto che, soprattutto nelle fasi iniziali in cui i peli sono molto rigidi, si avverta il bisogno di grattarsi, con conseguenti irritazioni che a loro volta aggravano il problema. Questo disturbo però, generalmente sparisce una volta ottenuta una lunghezza di qualche millimetro.
Se soffrite di allergie a pollini e polvere dovete fare attenzione. Se da un lato la vostra barba bloccherà l’accesso delle particelle alle vie aeree, dall’altro dovrà essere mantenuta pulita durante in giorno. Il rischio è di lasciare allergeni e sporcizia intrappolati all’interno dei peli e di trovarveli tutta la giornata sotto al vostro naso.
Abbiamo sottolineato in precedenza che avere una bella barba può aiutare a contrastare i raggi solari, ma cosa succede quando ci si abbronza?
Il problema sorge quando si decide di accorciare la barba o ci si deve radere completamente. La prima cosa che si noterà in questo caso è quanto la pelle sia più chiara nei punti precedentemente nascosti dai peli, lasciando sul volto un effetto a macchie poco piacevole.
Forse non occorrerà radersi continuamente, ma trascurare la barba non è mai una buona idea, se non si vuole ricadere in un aspetto trasandato. Sarebbe meglio infatti, che anche un look volontariamente “incolto” sia fondato su un’idea su cui lavorare e modellare i peli di conseguenza. Questo significa che, non solo farla crescere, ma anche mantenerla costa fatica e costanza.
Insomma si può dire che esistano fattori positivi e altrettanti negativi, l’importante è trovare il look che più ci si addice e ci fa sentire sicuri, solo in questo modo i pro supereranno sempre i contro.