Il Burro di karitè e il suo utilizzo nei saponi da barba
Il burro di Karitè, è un grasso saturo, uno dei più noti e impiegati nel mondo occidentale, fa parte della famiglia dei burri vegetali, definiti anche come una miscela di sostanze grasse di origine vegetale, presente soprattutto in semi e frutti, solida a temperatura ambiente.
Il burro di Karitè è un grasso ricavato da Butyrospermum parkii, pianta legnosa, spontanea, delle zone tropicali dell’Africa, viene estratto a mano dalle donne africane seguendo un procedimento molto lungo e laborioso, si usano i semi del frutto maturo, costituito da una grossa bacca di colore verde scuro. Ciascun frutto contiene 2-3 semi dal guscio color bruno chiaro, detti “noci di karitè”. Mediante frantumazione viene separato il guscio e la mandorla ottenuta mediante lavorazione a caldo fornisce una pasta di color cioccolato, del quale ricorda anche l’odore. Dalla pasta, per successive lavorazioni, si ottiene il burro, che nella forma grezza viene detto ammassato in pani. La caratteristica principale di questo burro riguarda l’inusuale percentuale di sostanze insaponificabili che rappresenta, dal 2,5 al 15% a seconda della provenienza. Costituenti di questa componente sono alcooli triterpenici (lupeolo, amirine, butirrospermolo e in particolare il karitene). La particolare costituzione differenzia nettamente il burro di karitè dagli altri prodotti simili e lo fanno particolarmente apprezzare nel campo della cosmetica.
Recenti studi indicano, nella frazione insaponificabile (ricca di vitamina A, vitamina E, vitamina F) del burro di karitè la capacità di indurre la produzione di fibroblasti, cellule deputate alla produzione di collagene ed elastina, proteine responsabili dell’elasticità e della compattezza della pelle.
Il burro di karitè oltre ad avere proprietà lenitive, idratanti e nutrienti, può aiutare anche a curare e cicatrizzare la pelle, usandolo su piccole ferite ed escoriazioni o sulle screpolature di labbra, mani e piedi.
Nel campo della cosmetica, la nostra attenzione si sofferma sui saponi da barba. Il burro di karitè è ricco di acido stearico (acido grasso) e proprio per questo ha un grande utilizzo nella produzione di saponi da barba artigianali, è un acido molto importante e fondamentale nel processo di saponificazione, apporta al sapone da barba buone quantità steariche che aiutano il formarsi di una schiuma densa, cremosa e stabile e ha un grado idratante molto elevato. Oltre all’acido stearico, nel burro di karitè, troviamo l’acido oleico e l’acido linoleico, questi due acidi grassi aiutano a contrastare l’eccessiva aggressività del sapone da barba sulla pelle.
La presenza del burro di karitè in un sapone da barba artigianale lo rende molto nutriente e di alta qualità.